Lorenzo negli Stadi 2015

Stadio Comunale Artemio Franchi

Jovanotti, che passione...i tatuaggi!

Farfalle, giraffe e balene si fondono a Madonne, isole e Sibille. Sul corpo di Lorenzo, gli inchiostri neri e colorati danno vita a un racconto per immagini. Nessun significato ancestrale, nessun richiamo a simboli magici o tribali. Solo passione per il bello e per quei disegni che - come dice lui stesso - gli tengono compagnia. 

La passione per i tatuaggi nasce quando Lorenzo era ancora bambino e si ricopriva di trasferibili. Ve li ricordate? I trasferibili negli anni '80 e '90 erano ovunque: nelle buste delle patatine, nei chupa chups, in regalo con le riviste,... ovunque! Lorenzo ha coltivato questa passione e a 23 anni è arrivato il suo primo tatuaggio: una farfalla a colori tatuata sulla parte alta del braccio destro. 


Da quel momento Lorenzo non ha più abbandonato la strada degli ink masters e, come un marinaio, in ogni momento libero della sua vita, aggiunge al suo corpo un nuovo compagno di viaggio. 

E' così che sono arrivati una tigre sulla parte esterna del braccio sinistro, un pappagallo colaratissimo e vistoso sempre sul braccio sinistro (è questo uno dei tatuaggi a cui Lorenzo è più legato perché gli ricorda la sua infanzia, il suo babbo), una balena dalle tinte brillanti sull'avambraccio sinistro, un veliero, un totem indiano sul braccio destro, il sole e la luna, simbolo dell'incontro tra energia femminile e energia maschile, la rosa dei venti sul polpaccio destro, la Madonna di Guadalupe alla quale Lorenzo - pur non essendo lui un "tipo particolarmente spirituale" - è molto legato, la giraffa grande e coloratissima nella parte interna dell'avambraccio destro, la Sibilla Delfica "dedicata" a sua moglie Francesca alla quale - leggenda vuole - Jovanotti si sarebbe dichiarato dicendole che il suo viso ricorda quello della sibilla delfica dipinta da Michelangelo nella Cappella Sistina, e, ultima arrivata, l'isola che non c'è simbolo della fantasia e dell'infanzia. 


Lorenzo ha, quindi, 11 tatuaggi - numero dispari, come la ink culture vuole!

Azzeccatissima l'Isola che non c'è, non trovate? Uno come lui che, a 48 anni, si diverte come un bambino e riesce a riempire di energia buona, energia vera gli stadi italiani...beh, non può che essere magico, un pò come Peter Pan, no?

Siete pronti a ballare con lui? 4 e 5 Luglio, Stadio Franchi di Firenze #lorenzoafirenze15 Spettacolo!

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