La luna di Fiesole e i Television: cosa altro chiedere?

Ci sono certi luoghi che non hanno bisogno di presentazioni, di pubblicità o di particolari attrazioni per essere affascinanti, anzi unici: uno di questi è di certo l'Anfiteatro Romano di Fiesole, che già di per sè regala uno scenario e un panorama spettacolari.

Se a queste attrattive naturali si aggiunge il live dei Television, che risuonano per intero Marquee Moon, sotto un cielo stellato incredibilmente limpido e con una luna che, ovviamente, non poteva mancare ecco che quella del 17 giugno 2015 diventa una serata da ricordare per sempre.

Sono da poco trascorse le 22 quando, dopo l'ottima apertura degli italianissimi Soviet Soviet (seguite questi ragazzi, perchè meritano), Tom Verlaine, Jimmy Rip, Fred Smith e Billy Ficca prendono posto sul palco: una rapida accordatura dell'ultimo secondo e si parte, per una cavalcata che ci porta a riscoprire, suonato e cantato con una grazia irreale, piena di poesia punk, uno di quei dischi che hanno rivoltato la storia del rock.

Prima di "Marquee Moon" le cose andavano in un certo modo, dopo "Marquee Moon" una intera generazione ha scoperto il punk, la new wave, quello spirito che solo una figura come quella di Tom Verlaine poteva incarnare.

"Prove it" dà il là a questa serata magica, con Verlaine che,sì, forse non ha più la voce di un tempo, ma riesce a sussurrare e graffiare come pochi sanno fare al mondo, per non parlare della sua unione quasi mistica con lo strumento, quella chitarra che sotto le sue dita sembra lasciarsi plasmare a piacimento.

Il pubblico è letteralmente in estasi, rispettoso perfino dei silenzi della band, ma non può trattenersi dall'esplodere quando arriva il momento di brani come "See No Evil" e "Venus", suonati uno dietro l'altro in un vero e proprio tripudio.

Ovviamente "Marquee Moon" viene lasciata per ultima e regala oltre 10 minuti di esaltazione pura, dimostrando come, a 38 anni dall'uscita, niente si cambiato e la classe di certi musicisti sia innata ed immutabile, come la forza di certe canzoni, che per quanti anni possano passare, ti suoneranno sempre con la stessa verve e  ti comunicheranno sempre la stessa voglia di ribellarti, di scappare, di correre via sotto "il tendone della luna".

Ieri sera eravamo tutti di fronte alla storia. E di fronte alla storia non resta che inchinarsi e ringraziare.

@Alessio Gallorini

SCALETTA TELEVISION live at Anfiteatro Romano Fiesole

Prove It

Elevation

Friction

Torn Curtain

See No Evil

Venus 

Guiding Light

Marquee Moon

Encore:

Persia

1880 or So

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